Quante volte abbiamo perso il treno.
Anche dopo aver lottato tra notti insonni e sogni svaniti. Avere abbandonato il raggiungimento del traguardo un centimetro prima di poterlo afferrare.
Quel momento per il quale ci siamo sacrificati con caparbietà ed in quei maledetti secondi abbiamo distrutto un sogno.
Succede nell’amore, nel lavoro, nel perseguimento di certi obiettivi.
Un fallimento?
In parte sì.
Abbiamo sprecato energie, pulsioni, sensazioni, visioni ; tutto per una debolezza, per esderci concessi una piccola sosta, per un respiro in meno, tutto racchiuso in un battito di ciglia.
E quel treno perso, come si suol dire, non si recupera, inutile inseguirlo. Si deve ricominciare daccapo.
Ci lasciamo andare, indietreggiamo, svuotiamo la nostra volontà di combattere ed arriva la
resa.
Quel treno che rappresenta la vita, può essere in ritardo, ma noi dobbiamo aspettare, non smettere di lottare.
Dobbiamo convincere noi stessi che quel treno, ci condurrà lontano, verso la luce, nel luogo da sempre sognato.
Non ci possiamo permettere di perderlo ma dobbiamo anticiparlo e saperlo prendere al volo.
È un treno che non si ferma nelle stazioni, rallenta ma prosegue, solo chi è allenato riesce a salirci sopra.
Quindi bisogna allenarsi.
Bisogna essere consapevoli che non possiamo perdere opportunità, occasioni, progetti, solo per esserci arresi poco prima del loro compimento.
La vita ed il treno vanno avanti, non si fermano ad attendere nessuno e possono regalarci gioie e dolori.
Bisogna avere pazienza ed allenarsi ai sacrifici, al duro lavoro, alla determinazione.
La vita non concede fermate…
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