Un bacio rosso sangue

DI SILVANA PINTO

Avevo detto basta, basta con le mani sul collo, basta con le urla, basta con gli insulti…
Volevo farla finita, chiudere la porta, sprangare le finestre e invece sono qui, con la porta aperta, sul pavimento, in un lago di sangue.

Ho gli occhi chiusi ma vedo e sento tutto… c’è mia madre che si dispera, mio padre piange, c’è tanta gente attorno a me ma lui non c’è…chissà dov’è, forse si è pentito, si è pentito di avermi pugnalato al cuore per l’ultima volta, perché questa è stata davvero l’ultima volta…

Adesso non può più farmi del male, mi ha dato il colpo di grazia, un colpo al cuore, al mio cuore che ha finito di soffrire, di battere…
Sulle labbra sento ancora il suo sapore che sa di sangue.

Perché l’ha fatto? Perché mi ha baciata? Voleva farmi sentire il suo amore? Già amore…non è mai stato nemmeno lontanamente amore ed io l’ho capito troppo tardi, adesso che non c’è più tempo per rimediare…

Ho freddo, tremo, vorrei piangere ma credo che le mie lacrime non scenderanno più sul mio viso, quante ne ho versate, che stupida sono stata a credere che uno schiaffo fosse amore…quanto male mi ha fatto, quanto me ne sono fatta.

Non so se andrò all’inferno o in paradiso ma sicuramente in un posto dove lui non c’è e non potrà più farmi del male.

Intanto adesso sono ancora qui con un bacio sulle labbra e un pugnale nel cuore…

Immagine tratta dal web

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