Corre il silenzio come un treno sui pensieri
tocca la mano il cuore sulle attese
una madre piange la sua disperazione
un bambino stringe le tempie al dolore
È come un filantropo mi ritrovo a dirigere
sensazioni strette al petto che vagano
a cercare un Dio che salvi ciò che fa male,
ciò che ha trattenuto a sé dentro la parola
Dannata la mente nella sua caparbietà
attenua le tempeste che furono dramma
in quel frastuono che muta in suono
e poi nota sulla bocca trovando labbra mute
Canta bambino canta,
è il coro della speranza dentro la consolazione,
sfiora le corde, salpa da questo male,
spalanca le porte al cuore che scalpita a darsi una ragione
Ho dato tempo al tempo, sogni ai sogni, ragione alla ragione,
quando dentro al dolore ho messo note e note
a dar segno a questo tempo spesso infame
Mi hai donato ancora vita in questa vita
che si ostina a correre sul treno dei pensieri mai pesti
#grazielladechiara
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