Viaggio ad Altilia

DI LILIA BOLZONELLA

Percorrendo la strada che, in Molise, porta a Sepino, ammiro i monti e le pianure verdeggianti di questo inizio di primavera.

Gli amici che ci accompagnano in automobile ci hanno promesso di portarci a vedere un luogo che narra di storia antica…

Arriviamo a Sepino e scopro con stupore i resti di Altilia, castrum romano, immerso nei prati punteggiati di piccole margherite bianche.

Non c’è un custode o una biglietteria, tutto è lasciato “libero”, in un’atmosfera che porta a ricordare l’antica potenza di Roma.

Mi siedo nel piccolo anfiteatro e immagino spettacoli incruenti ai quali assistevano soldati con le loro famiglie, cammino e osservo archi a tutto sesto che si sostengono da secoli senza bisogno di malta, ammiro il Foro, le mura, le scale, la tipica strada romana, è tutto qui, davanti ai miei occhi, e ancora mi meraviglio della maestria nel costruire degli antichi romani.

Luoghi che narrano storie da ascoltare nel silenzio, per conoscere meglio chi siamo stati e cosa siamo diventati, sospesi tra malinconia e stupore, tra domande e risposte che tardano ad arrivare.

Sempre consigliabile usare abbigliamento e calzature comode quando si visitano luoghi come questo, da non dimenticare mai, acqua nello zaino e rispetto per l’ambiente.

Buona visita a chi sceglierà questo itinerario.

©® Copyright foto di Lilia Bolzonella