Viaggio alla scoperta di Viterbo ⋆ lo scrigno di pandora

DI LILIA BOLZONELLA

Dagli Etruschi ai Romani fino al Rinascimento, Viterbo rappresenta un insieme di culture davvero straordinario.
Avvicinandomi alla città antica, le Mura e le Porte mi hanno affascinata per la loro imponenza.

Per raggiungere il centro storico, si può salire con un comodo ascensore lasciando l’auto nel vicino parcheggio, in questo modo l’accesso è adatto anche ai disabili, ma le piazze e le vie sono pavimentate con i “sampietrini “, consumati dal tempo, ma non semplici da percorrere.

La prima vista che si apre al turista è Piazza S.Lorenzo con la Cattedrale e il famoso Palazzo dei Papi, con la sua Loggia gotica.L’insieme è straordinario, consiglio la visita alla Cattedrale, al Museo adiacente e al Palazzo dei Papi, noto per l’elezione di Papa Gregorio X°, durata quasi tre anni, al punto che i viterbesi “chiusero a chiave i cardinali elettori”, da cui la parola “conclave”.

Viterbo antica

Panorama dalle mura di Viterbo

Piazza San Lorenzo

Palazzo dei Papi

Lasciata alle spalle la Piazza, mi sono inoltrata nel centro storico medievale, il più grande d’Europa.
Piazze, case-torri, vie e vicoli s’intrecciano nella piacevole passeggiata dove ogni abitazione, ogni scalinata è abbellita da piante e fiori.

Osterie e ristoranti hanno anche tavoli all’aperto, ombreggiati da alberi secolari, la sera tante piccole luci illuminano piazze e piazzette.
Consiglio una visita al Palazzo dei Priori con vista panoramica, alla Chiesa di S.Giovanni con gli incredibili affreschi “trompe l’ oeil ” del Romanelli, al Teatro dell’Unione, alla splendida Fontana Grande e…lasciatevi trasportare dai vostri passi alla scoperta delle vie più nascoste, celano sempre una piacevole sorpresa.