Voglio

DI LUCIANA IBI

VOGLIO

…tornare in quel canto improvviso di cicale
risentire su spalle nude il fuoco del sole
afferrare impaziente un calice di gelido nettare
bere senza staccare la bocca dal vetro…

Voglio…
calpestare il cemento rovente
sentire il sudore sulla schiena
che scivola caldissimo e lento
mentre il cuore furoreggia come un mulino che frantuma le acque…

Voglio…
il ronzio impazzito delle api sulla lavanda
lo strisciare di lumache sotto l’ombra
sulle mani il bruciore di una spina sullo stelo di rosa ….

Voglio…
alzare gli occhi su un cielo ostinatamente azzurro
percorso da inquieti voli e udire su campi stremati
versi di animali in fuga…

Voglio
salire dove suona lo strido del Falco
respirare la verde linfa del ginepro
scivolare su rocce brune
lasciare l’impronta su eriche in fiore…

Voglio
l’improvviso alzarsi del vento che mi spinge verso il riparo
le lacrime dell’uragano colpiscono frenetiche la casa mentre immensi i miei occhi accettano il saettare della Folgore e poi
in un attimo
tutto tace ed io tremante
calpesto il bagnato…

Voglio
quando cala l’ombra
quell’alito di vento che mi spoglia
donandomi un brivido sulla pelle riarsa
mentre la cupola nera si punteggia di Stelle e la magia della notte mi possiede…

©®Copyright Dipinto  Titolo:”Temporale”
Tecnica:Olio su tela  Dimensioni: 60×40
Opera del maestro Giannino Scorzato