Votigno: Cosa vedere nell’antico borgo medievale che ospita un monastero buddista

DI MARIA GUARINO

(iscritta all’Ordine degli Avvocati di Napoli)

Votigno di Canossa: cosa vedere e come raggiungere il meraviglioso borgo medievale dall’atmosfera mistica e suggestiva che ospita un monastero buddista

Nascosto tra le colline reggiane, si trova il piccolo borgo medievale di Votigno di Canossa che ospita un
centro culturale buddhista voluto dal Dalai Lama in persona.
Votigno è considerato uno dei borghi meglio conservati e più belli d’Italia, immerso nel verde e nella natura.

A Votigno sembra che il tempo si sia fermato al medioevo, pace e tranquillità fanno da padrona in uno scenario antico e millenario che ti lascerà davvero incantato.

Se ami i paesini medievali non puoi non visitare questo incantevole gioiello ubicato in terra reggiana. Un borghetto inusuale e diverso da ogni altro grazie ai caratteri mistici che lo rendono unico al mondo.

Ma prima di spiegarvi come raggiugerlo e di trasmettervi tutti i consigli utili, lasciatevi entusiasmare dalla lettura di un pizzico di storia del paese.

La storia di Votigno di Canossa

Grazie alla sua posizione nascosta e strategica Votigno era dimora dei soldati della Contessa Matilde di Canossa, una delle donne più importanti ed influenti del Medioevo Europeo.
La torre medievale del borgo consentiva loro di controllare l’arrivo dei nemici, il tipico volto in pietra, invece, fungeva da entrata. Grazie alla posizione, i soldati riuscivano quindi a proteggere sia borgo che il Castello di Canossa, lontano solo 2 km, importante intermediario fra Papato e Impero nel 1077.
I lavori di restauro iniziati negli anni ‘60, grazie ad artigiani e volontari venuti da tutto il mondo, hanno
portato alla creazione di quello che vedi ora: uno dei borghi più belli d’Italia.

Votigno di Canossa cosa vedere

Votigno è davvero isolato e ben nascosto, al punto che pensavo che il navigatore ci avesse fatto sbagliare
strada.
Prima di arrivare al borgo, sulla destra, vedrai due panchine a strapiombo sulle colline reggiane e un frigo
dove si possono lasciare o prendere libri.
Sia in questo spiazzo sia nel parcheggio, ad accoglierti troverai buddha e bandiere di preghiera tibetane;
per accedere al borgo si attraversa un cancello e verrai accompagnato da frasi di persone celebri sulle
lastre del muretto.
La visita a Votigno non ha eguali, ti sentirai trasportato fuori dal tempo, immerso completamente nella cultura tibetana, quasi catapultato in una nuova era.

Se siete fortunati potrete anche assistere a feste e banchetti medievali organizzati in loco.

Il legame con il Buddhismo: la Casa del Tibet e il Museo del Tibet

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Tra le sue mura, Votigno ospita un centro culturale buddhista, ovvero la Casa del Tibet, primo in Europa
e unico in Italia, nato a marzo 1990 grazie al medico Stefano Dallari.
Il Dalai Lama in persona, dopo aver sentito parlare del borgo, decise di visitarlo il 25 Ottobre 1999,
inaugurando il Museo del Tibet.
Il Museo del Tibet è aperto la domenica pomeriggio ed è molto interessante visitarlo per capire meglio la
cultura tibetana grazie ad immagini, oggetti e costumi della religione.
All’interno del borgo, si trova anche una parte dedicata a Mahatma Gandhi.
Ogni anno a Votigno vengono organizzati convegni in cui i monaci buddhisti si ritrovano per pregare,
meditare o seguire seminari.

La scacchiera

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Foto di e con Alice Toffalini

Il borgo incantato di Votigno è pieno di meravigliose scoperte e particolarità. Volete saperne un’altra?

Al centro del borghetto si trova anche una scacchiera con caselle bianche e nere a misura umana dove, in determinate occasioni, si può giocare a dama. E’ un qualcosa di particolarissimo. Rappresenta sicuramente un punto strategico per i vostri selfie e foto, sopratutto di gruppo.

I dintorni di Votigno

Il Castello di Canossa dista 2 chilometri dal borgo, oggi è possibile ammirarne solo le rovine arroccate su una
rupe. Resta tuttavia un luogo molto suggestivo e pieno di fascino. Una visitina ve la consiglio.

La Pietra di Bismantova, un massiccio roccioso che si staglia inconfondibile nel paesaggio reggiano. Il
percorso per raggiungere la vetta dura circa 20-30 minuti ed è abbastanza semplice, tranne in alcuni punti
verso la fine dove sono state messe delle corde per arrampicarsi sui massi. Una volta in cima, potrai
godere di una vista meravigliosa sul paesaggio circostante.

Per approfondire la vostra cultura sull’antico borgo di Votigno di Canossa potete usare wikipedia 

Votigno di Canossa mappa

da IONONCICASCO.IT

 

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