Piccole cose, danno grande significato alla vita ⋆ lo scrigno di pandora

DI AGOSTINO DEGAS

Abbiamo costruito con le nostre mani un mondo assurdo dove tutti i valori sono rovesciati. Un mondo che ci è sfuggito di mano, che non sentiamo più come “nostro”.
Dove tutti giocano ma nessuno vince.

Dove abbiamo sempre più modo di esprimere le nostre opinioni, ma in realtà contiamo sempre meno.
Dove ci disperiamo quando perdiamo il cellulare, ma non ci accorgiamo quando perdiamo la nostra dignità e i nostri valori.

Dove abbiamo migliaia di amici virtuali ma dopo che spegniamo il computer ci sentiamo a volte terribilmente soli.
Un mondo dove conosciamo virtualmente persone che vivono in un altro continente, ma talvolta non conosciamo i nostri vicini di casa o i colleghi di lavoro.

Dove dominano le cose di valore, ma dove i veri valori contano sempre meno.
Dove apparire conta molto di più che essere,
dove la quantità abbonda ma la qualità scarseggia,
dove le cose sono fabbricate per durare poco e non si aggiusta più nulla.

Perché tutto, anche le persone, è diventato “usa e getta”.
Viviamo in un mondo dove l’amore serve egoisticamente solo per avere e mai per donare, dove le persone sensibili sono le vittime predilette di persone ciniche, narcisiste e malvage.

Viviamo in un mondo dove siamo tutti sempre di corsa ma non arriviamo da nessuna parte, quasi come i criceti nelle loro gabbiette.
Ecco perché abbiamo bisogno di fermarci, di uscire da questa sorta di frenetico luna park, di riappropriarci della nostra vita e del nostro tempo.

Perchè il mondo può cambiare solo se noi stessi cambiamo; nessun altro può farlo per noi.
Di capire che il sorriso di un amico é meglio di mille “Mi piace” ad un post, e che internet è una cosa importante, ma ancora più importante è ascoltare un amico o la persona amata.

Dobbiamo essere consapevoli che la vita non è eterna e se dobbiamo dire “ti amo” ad una persona, o “ti voglio bene” ad un amico, o chiedere “scusa” ad una persona alla quale abbiamo fatto un torto, dobbiamo farlo oggi, senza mai aspettare domani.

Dobbiamo riscoprire il valore della gentilezza ed imparare a guardare meno cose ma guardarle meglio, abbandonare la quantità e scegliere la qualità.
Dobbiamo tornare alla semplicità, perché sono le cose semplici che danno un bel sapore alla vita.

Perché è solo nella semplicità che c’è profondità, che c’è l’essenza delle cose. C’è tutto…
Dobbiamo capire che le piccole cose ed i piccoli gesti sono preziosi e straordinari.
Perché la vita è fatta di tante piccole cose che le danno un grande significato.