La #realtà è fatta di conflitti, di difficoltà di ogni genere, di rischi, di incontri casuali, di gioie e di dolori. L’intero corso della nostra #esistenza è composta da eventi in larga misura imprevedibili e che, uno dopo l’altro, a volte con la nostra complicità a volte in maniera autonoma, danno corpo ad una #realtà che alla fine potremo definire come il nostro destino.
Non esiste un #manuale di istruzioni, imparato il quale possiamo essere certi di una ottimale gestione della vita.
L’idea di espellere la morte dalla vita e, parallelamente, di mantenere di quest’ultima soltanto i lati positivi, va imponendosi con decisione nel tecnocapitalismo contemporaneo esplicitamente alleato della cibernetica e della realtà virtuale.
Tale idea è una produzione fantasmatica, in fondo angosciosa, con tratti deliranti, che riprende e rilancia una mentalità fondamentalmente religiosa (nel senso della cancellazione eterna del male) senza trattenere ciò che era però tipico del religioso, ossia il senso del sacro e della #trascendenza.
#cultura#liberopensiero#riflessione#scrittori#vita
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