L’effimero concetto della tecnologia

DI FRANCESCO ITALIANO

Quanto effimero e fuorviante e’ il concetto di tecnologia e “Progresso” se la vita di un essere umano vale oggi meno di un foglio di carta di giornale accartocciato, stracciato, bruciato…

Con le sue storie e il suo vissuto e le sue inquietudini, le sue paure, accartocciato dicevo e gettato nella spazzatura nel cassone dell’indifferenziata perche’ in effetti vale la pena riciclare un errore della natura tanto deleterio per l’equilibrio di questo pianeta.

Per quanto questa violenza che giunge da ogni parte ormai in modo incontrollabile e in ogni ambito della vita sociale potrà essere accettata e sopportata dal genere umano, sordo ad ogni sollecitazione alla ponderazione e alla logica di una convivenza civile.

Per quanto tempo ancora la politica gestirà la nostra parte materiale come carne da macello e la nostra mente come quella di decerebrati che accettano passivamente uno schiavismo culturale ed economico medioevale basato sull’ingiustizia continua e perpetrata con lucido cinismo sui singoli e sui popoli.

Dall’oppressione e dal gioco di potere delle grandi potenze militari che non conoscera’ mai la saggezza di un programma comune di sopravvivenza gia’ cosi’ complesso da progettare e perseguire e raggiungere? Ma tutto questo che senso ha?

Cosa ci rimane da fare in questa strada a senso unico se abbiamo la prova che migliaia di anni di scienza di cultura, di lavoro di sacrifici umani, di dolore, di malattie e di belle e false parole piene di enfasi della politica che non ne fa una giusta, ci sta portando cosi’ stupidamente e pericolosamente vicini all’autodistruzione mentre ci incamminiamo sui bordi del baratro di questo immenso buco nero che e’ la mente umana …

©® Copyright opera artistica di Francesco Italiano Titolo: il progresso e l’effimero olio e tecnica mista su tela e carta di giornale 100 x 70 opera del 2022