Parco Sempione, la magia di un incontro

DI LAURA RUSSO

 

Nel mio breve viaggio a Milano ho vissuto tante emozioni, visto opere d’arte, moderne, antiche, ma c’è una cosa che mi ha riempito piacevolmente l’animo.

Un’onda è arrivata con tutta la sua potenza a regalarmi serenità, una bella pienezza che mi ha lasciato in uno stato di profondo benessere.

Me l’ha regalata lui, l’uomo nella foto, uno sconosciuto, che in un attimo a sua insaputa ha risposto a molte mie domande.
A quelle che ci facciamo sul perché della vita, su come viverla, come essere felici etc etc…

E come se avesse detto, io sono la risposta, guardami, non correre, non ti lagnare, non cercare invano…
La vita è qui, guardami.
Chi era?
Chissà se era sposato, aveva figli, che lavoro faceva e la sua vita come sarà stata.

Eppure era lì seduto all’ombra di quell’albero a leggere il suo libro, nel suo mondo, nella sua bolla magica.
Lo guardavo e la sua serenità arrivava a me perfetta sconosciuta nascosta dietro un albero a fotografarlo.

Mentre lo guardavo attraverso la camera del cellulare, nella mia mente una voce ripeteva:
Questa è la pace….lui ha capito tutto.
Un momento così nella vita ti ridimensiona tutto, non ha prezzo.
Occorre fermarsi e godere il semplice attimo.

Quella era la vita, trovare la pace con sé stessi, lui lì seduto lo aveva capito.
Tutto il resto non conta nulla.
– All’uomo misterioso di cui non saprò mai nulla.

Immagine free tratta da Pixels

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