Sassi spenti e muti
inermi e silenti
testimoni immortali
inanimati senz’anima,
sopportate il passo
stanco e lento,
udite il mio canto
che si leva al tramonto
ciondolando sulla scogliera
nell’attesa dell’incontro
del sole che bacia il mare
e scompare in un abbraccio
d’amore scarlatto.
Così vorrei immergermi
tra le tue braccia e sussurrare
mio adorato, tra le tue labbra
dolci sinfonie intonare.
Riprenderei così a sognare.
Immagine tratta dal web
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