Coltivare il proprio giardino interiore significa guardarsi dentro, e guardare avanti, senza permettere a nessuno di mettere nebbia tra gli alberi.
Riflessione e scrittura per trovare sé stessi e non perdersi tra i meandri oscuri che spesso la vita riserva.
Condivisione e affetto per trovare bellezza e sincerità nonostante spesso siano beni rari e preziosi.
Calore umano e amicizia per colmare i vuoti dati dall’indifferenza e dal quieto vivere che alcuni innalzano come bandiera.
Abbracci e strette di mano per dimostrare stima e amicizia verso chi avanza con tranquillità verso i prati verdi dell’esistenza.
Sole e luna che alternano i giorni e le notti per segnare il tempo che avanza, lento, nel senso profondo del domani.
Immagine tratta dal web
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