Io sono
mille farfalle cieche
che volano alte su giardini di carta
sono
il fiocco di neve sulla bocca
che scioglie il gelido alfabeto
sono
la nave leggera sul soffio
che è ombelico all’orizzonte
sono aurora
sono fame
sono l’acqua fonda che inghiotte
sono l’ago perduto della bussola
sono
la donna dalla chioma di sole
e dentro gli occhi di buio
Io sono
le mani giunte a preghiera
nella notte cupa del porto
Latest posts by scrignodipandora (see all)
- Filippo Carcano, Un passatempo - 8 Maggio 2024
- Donne forti e empatiche - 7 Maggio 2024
- Ricordi e sogni - 7 Maggio 2024