“𝗭𝗮𝗰𝗵𝗲𝗺 𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗻𝗮 𝗣𝗶𝗻𝗮”, di Giusy Volpe e Valeria Savastano

DI LAURA RUSSO

Prendi due astrofisiche con la testa tra le nuvole, lanciagli l’ardita sfida di avvicinare i bambini dai 5 anni in su alla fisica, cercando uno strumento capace di fagli arrivare l’ostica materia non solo nella testa, ma anche nel cuore, facendoli innamorare, stimolando la loro fantasia e sfamando la loro curiosità,  miscela il tutto ed ecco che nasce ” 𝐙𝐚𝐜𝐡𝐞𝐦 𝐞 𝐢 𝐬𝐮𝐨𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡e’ ” progetto editoriale e didattico.

Il primo episodio di 𝑮𝒊𝒖𝒔𝒚 𝑽𝒐𝒍𝒑𝒆 e 𝑽𝒂𝒍𝒆𝒓𝒊𝒂 𝑺𝒂𝒗𝒂𝒔𝒕𝒂𝒏𝒐, illustrato da 𝐀𝐧𝐚 𝐏𝐚𝐮𝐥𝐚 𝐋𝐢𝐰𝐬𝐤𝐢, ha inizio con “𝒁𝒂𝒄𝒉𝒆𝒎 𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒂 𝑷𝒊𝒏𝒂” .
Il progetto si basa sull’idea di avvicinare i bambini della scuola dell’infanzia alla fisica e per fare questo ci aiuta il piccolo Zachem che, con i suoi cinque anni, porrà domande e avrà risposte ai suoi perché.

Zachem va a fare una passeggiata in compagnia della sua pappagallina Lulu’, è  sera e incontra la stellina Pina che gli spiega come le stelle formano la luce, e per farlo utilizzano il signore Elio e il signore Idrogeno e poi, poi altri episodi, domande, curiosità e risposte che porteranno i piccoli lettori ad avvicinarsi in modo diverso alla fisica, ad amarla e a spingerli in futuro, verso nuovi progetti stellari.

𝐀 𝐆𝐢𝐮𝐬𝐲  𝐡𝐨 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐙𝐚𝐜𝐡𝐞𝐦,  𝐜𝐨𝐦𝐞 è  𝐚𝐧𝐝𝐚𝐭𝐚?

𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑖𝑛𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑑𝑒𝑖 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑍𝑎𝑐ℎ𝑒𝑚 è 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑠𝑖𝑙𝑜 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑓𝑟𝑒𝑞𝑢𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑓𝑖𝑔𝑙𝑖 𝑒𝑑 è 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑎𝑔𝑛𝑖𝑓𝑖𝑐𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎe’ 𝑖𝑙 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑒𝑟𝑎 𝑑𝑖𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑏𝑢𝑓𝑓𝑜 𝑑𝑎 𝑚𝑒  𝑒 𝑖𝑙 𝑆𝑖𝑔𝑛𝑜𝑟 𝐸𝑙𝑖𝑜  𝑒 𝑖𝑙 𝑆𝑖𝑔𝑛𝑜𝑟 𝑖𝑑𝑟𝑜𝑔𝑒𝑛𝑜 𝑒𝑟𝑎𝑛𝑜 𝑑𝑖𝑠𝑒𝑔𝑛𝑖 𝑠𝑐𝑎𝑟𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑒𝑡.

𝐼 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎𝑡𝑜 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜, 𝑠𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑡𝑖𝑡𝑖 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑑𝑎 𝑙i’ è 𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑙𝑎 𝑛𝑒𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑡a’ 𝑑𝑖 𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑠𝑐𝑟𝑖𝑡𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑒 𝑐𝑜𝑠i’ 𝑖𝑜 𝑒 𝑉𝑎𝑙𝑒𝑟𝑖𝑎 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑎𝑙𝑏𝑜 𝑖𝑙𝑙𝑢𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑝𝑖𝑒𝑔𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑟𝑒𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑛𝑢𝑐𝑙𝑒𝑎𝑟𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑔𝑜𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎𝑔𝑔𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑒𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖.

È 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑒𝑚𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑒 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑡𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑓𝑎𝑟 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑟𝑒 𝑎 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑖 5 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑠i’ 𝑑𝑒𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖 𝑒  𝑖𝑛 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖.

𝐕𝐢𝐬𝐭𝐨 𝐥’𝐨𝐭𝐭𝐢𝐦𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨
𝐞𝐩𝐢𝐬𝐨𝐝𝐢𝐨?
𝐷𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑒 𝑑𝑜𝑚𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑜𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑢𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑙 𝑙𝑎𝑏𝑜𝑟𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜 𝑑𝑖𝑑𝑎𝑡𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑛𝑎𝑡𝑖 𝑖 𝑠𝑢𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑖 𝑡𝑖𝑡𝑜𝑙𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑎 𝑏𝑟𝑒𝑣𝑒 𝑢𝑠𝑐𝑖𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜. 𝐴 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜 𝑣𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑖𝑡𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎 𝑝𝑜𝑟𝑐𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎe’ 𝑒 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑑𝑜𝑚𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑐ℎ𝑒, 𝑚𝑎𝑔𝑎𝑟𝑖, 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑖 𝑣𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑖. 𝐹𝑎𝑡𝑒 𝑣𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑣𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑢𝑟𝑖𝑜𝑠𝑖𝑡a’

𝐏𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐟𝐫𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐥𝐢𝐛𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐞𝐫𝐚 𝐫𝐢𝐦𝐚𝐬𝐭𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞?
𝑃𝑖u’ 𝑐ℎ𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑓𝑟𝑎𝑠𝑒, 𝑛𝑒𝑙 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒 ℎ𝑜 𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑐𝑐ℎ𝑖 𝑐𝑢𝑟𝑖𝑜𝑠𝑖 𝑑𝑒𝑖 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑖 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑖 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑖 𝑍𝑎𝑐ℎ𝑒𝑚 𝑐𝑢𝑟𝑖𝑜𝑠𝑖.

Immagine tratta dal web