E’ dovere dei genitori educare e vigilare i figli sull’utilizzo dei social

Il nostro sistema normativo prevedere un regime rigoroso e puntuale di responsabilità dei genitori verso i terzi per fatto illecito commesso dalla prole minorenne, con presunzione della responsabilità per cosiddetta “culpa in vigilando e culpa in educando”

Diverse pronunce giurisprudenziali di merito hanno affrontato tale tematica sottolineando che gli obblighi connessi alla responsabilità genitoriale presuppongono non solo il dovere di educare il minore al corretto utilizzo dei mezzi di comunicazione, ma anche di compiere un’attività di vigilanza sul minore in relazione all’utilizzo dei predetti.

Recentemente è stato ribadito che il diritto-dovere dei genitori di educare i figli comprende anche l’educazione digitale con preciso riferimento anche alla costante supervisione non solo degli accessi ma anche dei contenuti visionati e presenti sui cellulari, tablet o pc dei minori.

È molto importante, perciò, che i genitori stabiliscano regole precise sul tempo concesso e sulle modalità per la navigazione on line utilizzando anche specifici programmi o funzioni di “controllo genitori”.

Il tutto al fine di evitare provvedimenti che possano determinare anche una limitazione o decadenza della responsabilità genitoriale.

Una precisazione è, però, necessaria; dal compimento dei 14 anni il minore diviene responsabile per i reati commessi. (Fonte: Il Faro Giuridico)