I peggiori viaggiatori al mondo in fatto di cibo? Gli italiani! Ecco perché

di Claudia Aru

Chi mi conosce sa quanto mi piaccia viaggiare e quanto io sia curiosa.
Nella mia vita ho mangiato di tutto.
Non avere allergie e l’essere onnivora, mi hanno aperto ad ogni esperienza culinaria.

Ho mangiato: coccodrillo, squalo, verdura e frutta esotica di ogni tipo e colore, abbinamenti improbabili e cavallette fritte ( che poi, fritta è buona anche una scarpa).
Io sono profondamente convinta che anche il cibo, come la musica, descrivano un popolo e la sua cultura, viaggiare veramente vuol dire entrarci in contatto, senza pregiudizi.
Nella mia esperienza, posso affermare con una discreta certezza, che i peggiori viaggiatori al mondo in fatto di cibo, siano gli italiani.
Permeati da una intollerabile e intollerante aureola di superiorità, l’italiano medio, ha sempre da ridire.
Proverò a smontare, pezzo per pezzo, i principali dogmi intoccabili degli italiani all’estero.
Il caffè:
“Il caffè italiano è il più buono del mondo”
Falso.
Il caffè italiano è ristretto, incandescente e dal sapore potente.
Il caffè americano, per esempio, abbraccia il concetto di “ caffè che fa compagnia “, come il te. È più leggero di sapore ma ha la stessa quantità di caffeina. La battuta più sprezzante è “ è acqua sporca”.
No, italiano medio, è diverso dal tuo che non è detto che piaccia al resto mondo! E piantala di cercare un espresso dove non c’è la cultura dell’espresso per poi rovinarci gli zebedei dicendo che non è di tuo gradimento! È come cercare una seada buona in Colombia!
Il caffè turco è una specie di rito… richiede tempo e la pazienza di far sedimentare la polvere sul fondo della tazza, ha un sapore esotico e si serve già zuccherato. È più buono L’Espresso, ok, bevilo, ma non è “ il più buono del mondo”, arrenditi.
La pasta:
La pasta italiana è buona, assolutamente, la amo. Ma avete mai messo in conto che la pasta al dente non piaccia a tutti? Se non sei abituato, risulta cruda! Se non vi piace la pasta all’estero, esiste un’opzione meravigliosa: non mangiatela! Mangiate qualcosa di tipico del luogo! Perché ostinarvi con la pasta five non c’è la cultura della pasta? Ah, già, è vero… fracassare gli zebedei.
La pizza:
Anche qui… ognuno ha i suoi gusti! La pizza napoletana con il bordo molto alto, non è detto che piaccia per forza! C’è chi la preferisce sottile e croccante, vogliamo ucciderlo? Io ho mangiato pizze impresentabili anche in Italia e, per quanto qualcuno possa dare di matto, l’ananas nella pizza può starci! E voi, non vi fate i fighi mangiando pizza gorgonzola, noci e pere? È lo stesso concetto! Dolce+salato.
Ma siccome gorgonzola, per ed noci o prosciutto e melone, è un abbinamento italiano, vi piace di più.
Quanto è bello saper apprezzare i sapori diversi, riproporli agli amici e mischiarli con le nostre ricette! Io da ogni viaggio porto essenzialmente cibo … e dischi!
Potrei continuare ma mi fermo sottolineando un aspetto: il vostro pontificare su quanto sia più buona la vostra cucina e quanto siano migliori le vostre abitudini, fa emergere solo ed esclusivamente una cosa:
Il vostro essere dei piccoli ignoranti.
Buon appetito!
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e cibo
*Immagine di Claudia Aru

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