Arquà Petrarca, un borgo da scoprire

DI LILIA BOLZONELLA

ARQUÀ PETRARCA

Uno dei borghi più belli d’Italia è Arqua’ Petrarca, immerso nel Parco Regionale dei Colli Euganei.

Perché questo paesino antico aggiunge al suo nome quello del Petrarca? Egli scelse, dopo un lungo peregrinare, non essendo più giovane e in precarie condizioni di salute, di farsi costruire una dimora ad Arquà, ridente borgo circondato da ulivi e cipressi.

La casa gli fu regalata da Francesco di Carrara, suo amico e Signore di Padova.
Qui il Petrarca trascorse gli ultimi anni della sua vita, circondato da amici, collaboratori e insieme alla figlia Francesca, il genero e la nipotina. Qui continuò i suoi studi.

Morì nella notte tra il 18 e il 19 luglio 1347 , reclinando il capo sui suoi amati libri.
Consiglio a tutti una visita ad Arquà che ha mantenuto le sue case antiche e da qui si scorge un bellissimo panorama sui colli circostanti e la pianura.
Due comodi parcheggi sono a disposizione dei turisti.

Indossare scarpe comode, favorirà la passeggiata ricca di storia, colori ed emozioni tutte da vivere.

Casa con trifora ad Arquà

La tomba del Petrarca accanto alla Chiesa di S.Maria Assunta.

L’arco che dà accesso alla casa del Petrarca

La casa del Petrarca visitabile al suo interno

©®Le foto contenute in questo articolo sono state scattate da Lilia Bolzonella

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