Gli scoiattoli nuovi
corrono nel giardino,
li disturbo passando
e in fretta fan cadere,
sul prato molle d’acqua,
gusci vuoti di noci.
Sull’erba stanno sparse
chiazze di rossarancio,
bocci di melograno,
ché una pioggia furiosa
devastò i vecchi rami
privandoli dei frutti.
Corre la vita come
lo scoiattolo in fuga,
picchia la vita come
un rovescio improvviso
di violente domande
ormai senza risposta.
Perciò nelle mattine,
con il passo pesante,
io profano il mio Eden
e libero nell’aria
malinconiche strofe
d’una mezza elegìa
©® Copyright foto di Ornella Succo
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