Diciassette minuti per morire

DI MARIAESTER GRAZIANO

Lo vedete?Ecco qui è quando sono tra i boschi e i miei 24anni.
Qui è quando mangio il panino con la frittata e rido.
Se torni indietro vedi pure i pensieri su nonna.

Dovete fare veloce e poi mettere il rallentatore per vederli bene che a 24anni i pensieri vanno di fretta ma sono tutti sulla faccia.
Questo che vedete qui è il mio più caro amico. Di quelli che vorresti diventare come lui.

Poi mamma dirà: “Lo considerava un padre”.
Qui è quando lui spara col fucile e mi dice: “Scusa pensavo fossi un cinghiale”.
Ecco proprio da qui dal minuto 37e22 secondi comincia la mia morte.

Dico Piè sono morto Piè e penso alla frittata di nonna che non mangerò più, a mia sorella che dopo dirà Se sento una porta sbattere penso che lui sia tornato, a mia madre che non bacerò più.
Perché nel frattempo io muoio.
Ed è un frattempo lunghissimo di 17minuti che per uno di 24 anni sono un’eternità.
E ora lo sono di più.

Nonno dice sempre che non so stare fermo, che mi distraggo e devo crescere ancora.
Ora, vedete tutti, sono cresciuto tutto assieme e sono attentissimo che quando la vita si fa eterna quelli che rimangono sono solo gli attimi.
Attenti ora fermate qui. Lui è Piero che spara un colpo col mio fucile e dopo dirà Si è sparato da solo per sbaglio.
A Piè ma che t’ho fatto Piè, dico.

Qui, sentite bene, è quando capisco che la vita è finita.
Io avrei voluto dire alla fine solo Mamma ti amo.

(Cacciatore di 24anni morto ad Assisi, il presunto assassino incastrato dalla telecamerina GoPro)

Immagine tratta da Pixabay

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