Echi

DI VALERIA MARCHIÒ

Eco di voci, sussurrata la paura non ha potere, non ha speranza…

echi, sillabe di furore, mentre prendo un foglio dal libro nel disonore.

Disonore, dove è la libertà? Amore, sesso, colpa…medioevali pensieri arrancano nella mente mentre le stelle silenti cadono come polvere nei sogni.

Eco di voci nel giorno, segnato da una penna… echi di angeli senza ali, perdono me stessa per il danno, perdono quel sole e i suoi raggi.

Ieri ero vecchia mentre il mondo muoveva i suoi fili…

oggi sono giovane come la nebulosa di orione, come il cuore trafitto dai pugnali dell’odio…

sono viva in mezzo ai morti.

Immagine tratta dal web