Forse…

DI MARIAESTER GRAZIANO

Amava i treni e vedere da lontano certe alture con chiome di faggi diradati come semi di anice immalinconiti dal tramonto.
Gli alberi soli le piacevano ma guardati a distanza per il rispetto dei languori reciproci. I boschi li odiava naturalmente. L’ammucchiamento di ombre non conveniva alle paure.
Sono contagiose come la morte.
Anche le balene si spiaggiano a decine pur di non lasciare una compagna ferita.
“I pesci delle giostre, pescati tra decine nell’acquario, rimangono soli nelle bocce sul camino. Hanno la faccia da Siddharta, di chi ci ha capito qualcosa del mondo. Decisi a imbarcarsi in una curva che inizia e finisce per sempre.”
I pesci nelle bocce sono soli e li ama tutti.
Ha letto da qualche parte che i pesci rossi hanno tutti un piranha nel loro DNA.
Forse li ama per questo.

Immagine tratta dal web

scrignodipandora
Latest posts by scrignodipandora (see all)

Pubblicato da scrignodipandora

Sito web di cultura e attualità