Giovanni Battista Quadrone, "L'occasione fa il ladro" ⋆ lo scrigno di pandora

DI ILARIA PULLE’DI SAN FLORIAN

Giovanni Battista Quadrone, appartenente ad una famiglia benestante, ha la possibilità di coltivare il proprio talento artistico, dedicandosi ad importanti e proficui studi accademici, che lo porteranno ad essere insignito di premi prestigiosi.

La sua carriera subisce, nel corso degli anni, notevoli variazioni, per quanto non peculiarmente tumultuose: il suo stile, caratterizzato da minuziosa dovizia di dettagli, esplicato sia nelle scene di genere, che in quelle in costume, rimarrà una costante irrinunciabile del suo carattere.

In particolare, sarà molto interessante il periodo dedicato alle rappresentazioni venatorie, coincidente con la maturità artistica dell’autore, condizionato dalla forte passione per la caccia ed i cani.

I dipinti in questione, caratterizzati da straordinari verismo e competenza, incontrano un tale successo di pubblico da comportare un riscontro economico non indifferente.

La raffigurazione dei cani, in particolare, avviene con cura e attenzione talmente elevate, come del resto si evince da Mattinata di caccia, determinate da approfonditi studi circa razze e caratteristiche.

Atteggiamento che sarà qualificato come passione tipica dell’artista e del cacciatore, che lo condurrà all’elezione di consigliere presso il, all’epoca neonato, Pointer e Setter Club.

Il dipinto proposto, L’occasione fa il ladro, in cui i due innamorati approfittano del sorvegliante sonnacchioso, probabilmente il padre della ragazza, per scambiarsi un bacio furtivo, fa il paio con un’opera molto simile, tale anche nel titolo – Ogni occasione è buona – del 1878, in cui i due presunti amanti attendono il momento propizio per un attimo d’amore in occasione di una seduta di posa nell’atelier di un pittore: l’artista, ovviamente voltato verso la tela, pare non accorgersi della furbesca tresca.

Nel 2014, la Fondazione Accorsi-Ometto gli rende un doveroso omaggio atto a sottolinearne le grandi precisione e puntualità.
Un’abilità degna di un miniatore, talvolta anche criticata in quanto eccessiva, ma decisamente più apprezzata che denigrata.

Quadro storico, infatti, viene anche insignito di prestigiosi premi, e la conseguente popolarità derivante ne è la decisiva, definitiva conferma…