‘I pilastri della terra’, romanzo storico di Ken Follet da leggere assolutamente

di Rita Cutugno

Autore: Ken Follett
Titolo: “I pilastri della Terra”
Editore: Mondadori

Questo è un grandissimo romanzo e non mi spiego come mai non l’avessi ancora letto. Ne sono rimasta folgorata e l’ho letto in pochissimi giorni, nonostante si tratti di 1000 pagine.
40 anni di eventi che vedono coinvolti monaci, mercanti, artigiani, nobili e donne volitive e resilienti.

I destini di tutti si incroceranno e, al centro della storia, ci sarà la costruzione di una cattedrale.

Ogni costruttore avrebbe voluto edificarne una per dimostrare la sua bravura, mentre ogni vescovo ne sognava una per simboleggiare il potere della Chiesa. Tom il costruttore è molto ambizioso e sogna la sua cattedrale. Per questo cambia continuamente luogo di lavoro, contro il parere della moglie, e si reca ovunque c’è da costruire un edificio sempre più imponente. Lo seguono i figli Alfred e Martha, e la moglie Agnes, incinta del terzo bambino.
Tom perde l’ultimo lavoro quando l’inverno è in arrivo: non riesce a trovarne un altro e, durante il cammino, la moglie partorisce ma, purtroppo, muore durante il parto. Tom, disperato, non avendo modo di sfamare il neonato, decide di abbandonarlo e riparte con i figli. Subito dopo, incontrerà Ellen, una donna che vive nella foresta con il figlio Jack, e questo incontro gli cambierà la vita.

Molti sono i personaggi, le cui vite si intrecceranno: Ellen e Tom; il giovane figlio di Ellen, Jack, che dimostrerà grandi doti e segnerà il destino di Kingsbridge; Alfred, il rancoroso figlio di Tom; il devoto priore Philip; il malvagio arcivescovo Waleran Bigod; il violento e ricco William; la giovane Aliena, che subirà violenze e ingiustizie e pagherà caro il suo coraggio; Jonathan, il figlio che Tom ha abbandonato e che i monaci cresceranno amorevolmente.

L’amore tra Jack e Aliena sarà il filo conduttore di molti avvenimenti e i due dovranno lottare, soffrire, cadere e rialzarsi più volte.

“I pilastri della Terra” è innanzitutto un romanzo storico, nello stile di Follett, dove troviamo un’attenta ricostruzione dei dettagli di un’epoca, con accurate descrizioni di usi e costumi. È un romanzo che si legge d’un fiato perché è scorrevole e obbliga a mantenere l’attenzione, pur soffermandosi troppo in interminabili precisazioni tecniche e architettoniche della cattedrale durante la sua costruzione.

Follett narra quarant’anni di storia, nel XII secolo, epoca di guerre religiose e di potere, stupri, spose bambine, vendita di minori, donne senza alcun diritto, poveri vessati dai potenti e, spesso, anche dalla Chiesa.

“I pilastri della Terra”, racconta un matrimonio annullato, dal quale deriveranno odio, rancore e ossessione per una donna. Al centro del romanzo ci sono la costruzione di una cattedrale e la corruzione della Chiesa, che lotta per il potere e il denaro, vive nella lussuria e pratica molti dei peccati capitali, giustificandoli con una fede “malata”.
Non è facile leggere 1000 pagine senza stancarsi e senza che l’interesse vada scemando, eppure è stato così.
Ho amato Aliena, ho provato una sincera partecipazione agli eventi che l’hanno vista protagonista, ho ammirato il suo essere indomita e riuscire a mantenere un animo puro, pur nel “fango” in cui è costretta a sporcarsi.
Ho detestato William, la sua arroganza, prepotenza, violenza e, in fondo, anche debolezza.
Avrei voluto scrollare Tom quando non riusciva a vedere com’erano veramente le persone, peccando quasi di ingenuità. Mi sono arrabbiata con Alfred e con Waleran e ho provato tenerezza per Jonathan.
E poi Jack, la sua crescita e trasformazione, le sue lotte e l’amore immenso per Aliena.

Gran bel romanzo davvero. Mi ha emozionata e adesso leggerò il prequel e, poi, il seguito.
Leggetelo anche voi, non ve ne pentirete. Per quanto oscuro possa essere stato, per certi versi, il Medioevo, per quanta violenza e ingiustizia si respirino in molte pagine, per quanta indignazione possano suscitare molti degli eventi narrati, ne vale assolutamente la pena.