Nella nostra vita quanti treni in partenza e quanti in arrivo abbiamo incontrato, alcuni pieni di speranze, altri di illusioni e molti con le delusioni al posto dei passeggeri.
Quante attese in quella stazione della nostra fantasia sperando che fosse il treno giusto ad arrivare e su cui salire, che andasse lontano o vicino non importava particolarmente.
Bastava andare partire, affacciarsi al finestrino di una nuova vita, una vita che ci auguriamo migliore.
Un lavoro, un amore,un desiderio , un sogno da realizzare, una città montanuova unada visitare.
Quello sfrecciare di alberi i paesaggi che vorresti fermare,quello sbuffare di un treno, nella pace che lo circondava, suonava quasi come una melodia.
Un treno che si ferma in mille stazioni, con gente che sale, con gente che scende.
Ognuno con il proprio destino a cui andare incontro.
E quelle gallerie che fermano la luce che fermano per qualche istante la vita che scorre.
Viaggi alla ricerca di quanto è mancato nella stazione di partenza, e ci ha spinti ad andarlo a cercare, ma abbiamo anche cercato unnuovo sole, una nuova aria da respirare.
Ed il treno va, col suo rumore, senza bagagli da esibire, cullando sogni e bisogni, portandoci verso un nuovo inizio, senza dimenticare da dove siamo partiti…
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