Il partner più giovane è più appagante?

DI PINA COLITTA

Più giovane, più appagante?

Le relazioni con uomini di una decina d’anni in meno è innegabile sono di gran lunga più appaganti di quelle con i coetanei, o almeno così si spera. I motivi potrebbero essere tanti: entusiasmo, leggerezza, oltre chiaramente al fattore fisico.

E’ evidente e diciamocelo senza filtri, chi, tra i singles, non avrebbe piacere ad avere un partner più giovane che potrebbe risultare anche più aitante ed appassionato? Una persona poi, declinando le varie fasi della sua vita, nella quale, magari, ne ha vissute tante, per diverse esperienze fallimentari, può succedere che voglia vivere una seconda giovinezza o, addirittura una prima, se non ne ha mai avuta una.

Insomma, può succedere che voglia accanto a se un partner divertente, in grado di far vivere all’altro momenti di sereno entusiasmo, rendendo una storia d’amore sicuramente più emozionante ed entusiasmante.

E qui, però arriva il bello, il giudizio dei soliti benpensanti o moralisti, per intenderci, quelli che dicono, con un secco no “io mai lo farei” e, magari, non disdegnano poi una relazione con una persona impegnata. Ecco, queste persone mi piacerebbe guardarle in faccia e farmi spiegare “de visu” appunto, il motivo per cui non potrebbe essere interessante questo tipo di esperienza: una relazione in cui, seppur nella differenza di età, impera la voglia di vivere, ma in una coppia regolare e non clandestina.

Ovviamente, è un pensiero retorico il mio perché chi cerca storie clandestine, non ha il coraggio di prendersi le proprie responsabilità, in un rapporto in cui devono essere messe in gioco emozioni e sentimenti veri, nella trasparenza più totale come persona e non come forma.

Eppure sono convinta che in queste relazioni, diciamo così, non equilibrate anagraficamente, potrebbe nascere invece una coppia non solo equilibrata ma anche dinamica, che riesce a fare delle reciproche differenze una vera e propria ricchezza, e, magari una risorsa per l’amore!

Ora, salvo rari casi, in una prima fase del rapporto chi è più giovane regala spensieratezza, spontaneità, dando speranza e fiducia, ma poi in una seconda fase potrebbe donare quella maturità, garanzia di una condizione di coppia rassicurante, con un partner certo della sua scelta e con le idee chiare nel creare una compensazione che inevitabilmente porta equilibrio.

Sì, un equilibrio che, poi, spesso e volentieri, con il tempo che passa, si potrebbe trasformare in abilità non solo come amanti, ma anche come persone che si accingono a fare un cammino insieme.

“La saggezza e saper stare con la differenza senza voler eliminare la differenza.”

Gregory Bateson

Immagine tratta da Pixabay