"Io dentro ai tuoi occhi", di Chiara Guidarini ⋆ lo scrigno di pandora

DI MONIA FORNILI

Titolo: “ Io dentro ai tuoi occhi”
Autore: Chiara Guidarini
Casa Editrice : 0111 Edizioni

E’ strano come gli intrecci temporali di oggi, di domani, del qui e ora possano agire e ripercuotersi sul fluire quotidiano degli eventi. Lavoro, abitudini, azioni, fattori spesso dati per scontato. Una foto, un messaggio, un saluto, una conversazione.

Quanto tutto questo può avere un valore storico e affettivo per chi ci è accanto o per chi verrà dopo? Quanti sono i gesti e gli affetti che non avvaloriamo e che rimpiangiamo il momento stesso in cui li perdiamo? Se salgo su un treno mi chiedo chi avesse scaldato quel sedile prima di me, dove andasse.

Poi penso a chi lo farà dopo di me e se quel tragitto sarà il medesimo per ognuno dei passeggeri. Quali profumi, odori, sensazioni, vissute da più persone in uno stesso spazio? Quali i pensieri di ognuno di loro? Proviamo a immaginare se tutta questa riflessione la portassimo nello studio di antichi documenti storici.

Ginevra, detta Gini o Guen, assume un ruolo importante in questa riflessione. Protagonista in “ Io dentro ai tuoi occhi”, Ginevra è una ragazza che da poco ha perso gli affetti importanti ma che riesce ad evadere alla solitudine attraverso lo studio di antichi registri nella canonica in cui vive ed è ospite. Catia e Christian, migliori amici di Gini, la accompagneranno alla scoperta di nuove sorprese e nuovi legami.

L’amore non ha età, non ha spazio e non ha tempo. Una telefonata inaspettata cambierà le abitudini di Ginevra e la condurrà in una proiezione lontana da lei, seppur così vicina. “ Io dentro ai tuoi occhi” è uno fra i romanzi più penetranti del momento, un thriller psicologico ambientato in Garfagnana. Molti i riferimenti al terremoto del 1920 e alla pandemia soprannominata Spagnola, con molti aspetti simili al Covid 19.

Il racconto è scritto in prima persona. Un testo semplice ma di effetto, segno di una esperienza consolidata dell’autrice. Federico, Edoardo, Fabrizio: personaggi così diversi fra loro, ma con un unico scopo in comune: il benessere di Ginevra. Gli sfondi ambientati e descritti nelle pagine, ritraggono un paesaggio che ricorda a tratti, le colline reggiane. Un aspetto che spicca inesorabilmente durante la lettura è senza dubbio il forte legame di amicizia che lega Ginevra a Catia e Christian: un’amicizia autentica, che va oltre il pensiero umano, che apre mondi impenetrabili e sconosciuti.

Un’ amicizia che ognuno di noi vorrebbe nella vita. Tre mondi che condurranno a forti emozioni, un mix di gioia e felicità intrecciate a dolore e sofferenza e che, nonostante le divergenze di opinione, non si allontanano nemmeno quando i racconti di Ginevra avranno un non so che di surreale e quasi fantasioso o quando Catia e Christian si scontreranno nelle argomentazioni tra energia e apparizioni.