La tua luce non mi spegne

DI ELENA SCARPELLO

Se la morte
Mi chiedesse
Solo tre giorni per morire
E mi desse la dolcezza
di una brezza leggera
che mi porti il tuo canto
in un sussurro
solo per il mio sentire
Oppure mi donasse
un vivere quieto
Per questa mia anima agitata
Ecco
Io glieli avrei già concessi.
Ma poiché la morte
é buio oltre il muro
È dolore violento indicibile
Io non le cedo.
Mio Infinito
Che tu mi riempia di carezze
Oppure mi abbandoni
Che tu mi doni la tua presenza
Oppure mi lasci in solitudine
Senza i tuoi baci
A soffrire pene inaudite
A me non interessa
Perché tu sei la mia vita
Adrenalina pura
E scateni in me
Sublime poesia
che sgorga inarrestabile
Allontanando da me
Inconcepibile dolcezza
Stagnanti acque di abitudini
Che sarebbero la fine
Per la mia anima
Di poeta.

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