“Le persone s’incontrano per rinascere. Nascere non basta mai a nessuno”

DI MARCO ZUANETTI

“Le persone s’incontrano per rinascere. Nascere non basta mai a nessuno”.

Così appare la necessità di Attraversare lo Spazio, all’inseguimento dell’Essere e del suo Nome, molteplice come le cose del mondo.

Aprendoci a ricevere “i doni di quegli spiriti liberi che abitano sul monte, nel bosco, nei deserti, nella memoria e nella solitudine e che nella loro maniera ora gioiosa e ora meditabonda sono viandanti e filosofi”.

E. Così.
Gli attraversamenti, non sono più lo scoglio; bensì il travaglio della ripresa e del riscatto, per ricostruire piani orizzontali con la gente, mettendo in relazione comunità, interessi e battaglie.

Rifiutando qualsiasi egoismo territoriale.

Passando da un capo all’altro dei “mondi” che compongono l’universo in cui viviamo.

Siamo, così, chiamati ad attraversare le barriere, le celle invisibili della nostra visibile solitudine, della nostra collettiva sofferenza ed indifferenza.

“Gli attraversamenti solcano sempre l’esistenza, lo spazio e il tempo, le cose e gli uomini dal lato della responsabilità e della libertà”. (Cfr. Ingeborg Bachmann). (Cfr. Antonio Chiocchi).

“Essi conducono a incontri ricchi di conseguenze e veri unicamente se da ambo le (o più parti) si sta attraversando sotto il segno della libertà e della responsabilità”.

Ogni incontro può essere, così, cura estrema di ogni cosa; rispetto acuto e sensibile delle vite che si cercano qua e là e che entrano in contatto qua e là; autonomia e arricchimento del pensiero; parto di verità e di intese più vibranti ed esaltanti.

Ogni incontro, ogni attraversamento frange l’essere e l’aiuta a traboccare.

Libera dei flutti i quali, da stagnanti come erano, divengono impazienti.

Doni di Pensieri Nomadi. Corridoi d’Entrata.

Immagine tratta da Pixabay