Malinconia nel porto ⋆ lo scrigno di pandora

DI FANTINO MINCONE

Nel porto la luce lunare segue
le vibrazioni del mare mosso.
Certe pietre assopite non odono
il brontolio del mare e l’urlo
straziante delle vedove
afflitte da struggenti solitudini.

Tante le case di mattoni rossi
allineate al sole d’agosto
dove risuonano echi di marinai
e fragili vite di donne in lutto
perennemente vestite in nero
a ricordare che con le ali
bagnate di lacrime è difficile volare!

Tra luci fioche e nenie di voci
si perde il sapore della sera:
impassibili le stelle al pianto
dei naufraghi di ogni età…

Nella notte che tutto nasconde
avanza malinconica quiete
nel molo con dondolio di barche
e sembra sospesa nella nebbia
la vita in perenne attesa di novità!

Assorte ombre silenti serrano
le pareti dei cuori inariditi e…
la paura di salpare blocca le vele!

Assorto nell’incanto del tramonto
ascolto un pianto sommesso
dell’universo tra onde luccicanti
mentre silenziosi palpiti delle stelle
accendono sorrisi di speranza
nel mistero della luna che sorride
nell’armonia di luci e di silenzi
che invitano alla preghiera.