Ormai solo un Dio ci può salvare

di Manlio Sollazzo

Che il PDC non sappia che il vaccino AstraZeneca era stato inizialmente destinato dal governo agli under 55 e che la vaccinazione degli psicologici rientri a pieno titolo tra quella delle professioni sanitarie e, sempre per scelta del governo, ossia sua, anche quella degli psicologi trentenni, è preoccupante ed oltremodo grottesco.

Che Draghi dichiari implicitamente di ignorare che il Ministro Speranza, nei confronti del quale ha espresso e rinnovato pubblicamente la sua fiducia, abbia scelto di procedere a vaccinare gli italiani per categorie a prescindere dall’età, e che la stampa e i media non glielo facciano notare, è inaudito.

Si continua dunque ad improvvisare, a correggere il tiro in corsa, a scaricare le proprie responsabilità sui soliti capri espiatori: i giovani con scarso senso civico, i giovani furbetti che saltano la fila per vaccinarsi, i no vax, i fascisti, i negazionisti, i trumpisti, i terrapiattisti. Il Titolo V.

Allo stesso modo, nei salotti TV e nei TG, si strumentalizza scientemente la violenza di pochi infiltrati, per svuotare di significato il grido di rabbia e di disperazione delle partite Iva, dei ristoratori, dei titolari delle palestre, piscine, del mondo della cultura (cinema, teatri, musei, beni culturali, siti archeologici): oppure lo si mette in evidenza, ma puntando furbescamente e subdolamente il dito contro i garantiti ed i loro presunti privilegi (tra cui spicca quello di pagare le tasse).

Dividi et impera, guerra tra poveri, strategia della tensione e del capro espiatorio: corsi e ricorsi storici, niente di nuovo sul fronte italico.

Così come si è scelta come unica soluzione la vaccinazione – e con una conduzione all’insegna della totale confusione – allo stesso modo si è scelto di convivere con il virus rinunciando a vivere, imponendo chiusure – ora a singhiozzo ora a oltranza – non documentate scientificamente e da restrizioni illogiche, che in taluni casi offendono la ragione.

Se ciò poteva andare bene lo scorso anno e per due mesi al massimo, non può essere sopportato per un anno intero.

Nulla è stato fatto nelle scuole, nessun intervento è stato fatto nei trasporti pubblici, la vera sorgente dei focolai. I vaccini non arrivano ovviamente per colpa della multinazionali che li producono e distribuiscono, e non di certo a causa degli scellerati contratti che abbiamo sottoscritto tramite l’UE.

Ma questi signori della politica sanno solo trincerarsi dietro la fatalità del virus e pulirsi la coscienza con la menata, trita e ritrita, dell’ irresponsabilità altrui.

Ps: il rischio zero nella vita non esiste e la salute è una condizione di benessere totale, non solo fisico ma anche psicologico.