(psicologa)
La lettura di un libro con immagini è un’importante occasione per sollecitare lo sviluppo linguistico del bambino, la comprensione e l’acquisizione di nuovi vocaboli e, in seguito, la descrizione e la narrazione di storie. Leggere insieme frequentemente, coinvolgendo attivamente il bambino, denominando gli oggetti delle figure, descrivendo le scene e leggendo la storia, offre dei grandi benefici in termini di sviluppo di competenze comunicative, sia a livello espressivo che di comprensione.
Quando genitore e bambino rivolgono entrambi l’attenzione verso un oggetto o un evento che sta accadendo e il genitore nomina e descrive l’oggetto o l’evento, avviene uno scambio comunicativo importante, così come quando il genitore commenta o amplia le prime espressioni verbali del bambino.
Nella vita quotidiana, queste interazioni, che prendono per lo più la forma di giochi, diventando routine, consentono al bambino di capire che c’è un collegamento tra i suoni che sente e gli eventi e gli oggetti con cui entra in contatto ripetutamente e di apprendere i primi vocaboli.
Le interazioni che stimolano maggiormente lo sviluppo del linguaggio sono quelle in cui il genitore nomina oggetti, descrive immagini, scene o eventi su cui è rivolta l’attenzione del bambino e a cui è interessato. Meno efficaci sono i commenti verbali su un oggetto verso cui il genitore cerca di dirigere l’attenzione del bambino.
Tratto da Nadia Piras Psicologo
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