Nella vita ho imparato che il raggiungimento dei sogni non è un “traguardo” ma una semplice soddisfazione momentanea ottenuta dall’impegno, dalla perseveranza, dai sacrifici, dalle rinunce e da tante difficoltà superate con la volontà.
La gratificazione è grande;
Mi verrebbe da dire: “Ce l’ho fatta perché sono testarda”!
Ce l’ho fatta perché ho creduto in me, nelle mie capacità, nelle mie qualità e ciò è merito di alcune persone che mi hanno “guidata” in silenzio, con le quali mi sono anche, spesse volte, scontrata.
Esse stesse, mi hanno spronata a continuare anche quando credevo tutto fosse impossibile”!
Costoro mi hanno aiutata a crescere, ad amarmi di più, frenando la mia esuberanza e il mio entusiasmo per le novità…
Il sentiero che porta all’ottenimento di un successo, nella vita, è irto di pericoli ed insidie, di sassi che piovono dal cielo, che ti colpiscono in testa;
Come dice una mia amica: quando si ottengono certi risultati ti prendi “applausi e schiaffi” e pure….pugni nello stomaco!
Questo accade quando ci si espone troppo, quando si è troppo impegnati nel sociale e la gente inizia a prenderti come bersaglio: non solo lodi, (quelle sono manifestazioni temporanee e spesso effimere), ma soprattutto frecciatine e insinuazioni che mi giungono addosso e che abilmente schivo ma che mi rendono GUERRIERA.
Ho imparato che a dare troppo a tutti ci si rimette energia e tempo prezioso che dovrei dedicare a me stessa e alla mia famiglia!
Ho imparato che dire sempre SÌ non è bene e che i NO ci rendono forti sia nel riceverli che nel darli ma soprattutto che, prima di esultare per qualsiasi cosa, devo contare fino a 100 e respirare…e poi valutare e prendere una decisione.
Ho imparato che la felicità non è in quello che si fa ma in quello che si sogna, è nell’attesa di ciò che stiamo costruendo ed io non smetterò mai di sognare e non smetterò mai di costruire così come non smetterò mai di sperare, poichè dopo ogni inverno arriva sempre la primavera!
Ed ora è tempo di attesa e di silenzio… così come fa la neve che attende il disgelo per divenire acqua.
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