“Seduto in quel caffè io non pensavo a te”... ⋆ lo scrigno di pandora

DI ENZO MAURI

“Seduto in quel caffè io non pensavo a te”

Il 29 settembre si avvicina e come da tradizione dai social alle radio dedicate echeggerà ovunque l’omonimo brano che la premiata ditta Mogol-Battisti prestò per così dire all’Equipe 84 nel 1967 permettendo alla formazione di Maurizio Vandelli di condurla ai vertici della neonata Hit Parade di Lelio Luttazzi.

Proprio quell’anno il regista Mariano Laurenti realizzò “I ragazzi di Bandiera Gialla” una delle tante pellicole denominate “musicarelli” il cui compito era promuovere dischi e artisti molti dei quali ancora poco noti al grande pubblico.

A fare capolino Patti Pravo, Rocky Roberts, la giovane Marisa Sannia ma anche Gian Pieretti (andatevi a cercare cosa cantava) e i Primitives di Mal (quelli di Yeeeeeh!) circondati da una nutrita schiera di comprimari come Renato Zero, Lucio Dalla e l’enigmatico Ricky Shayne adorato dalle ragazze.

Sulla scia del successo Bandiera Gialla e dell’omonimo programma radiofonico (il noto locale della riviera romagnola arriverà solo nel 1983) il film vedeva protagonista Gianni Pettenati interprete della canzone e nell’incipit Gianni Boncompagni nel ruolo di se stesso nonchè autore delle scelte musicali, forte del seguito adolescenziale conseguito con la trasmissione “riservata ai giovanissimi” come recitava in radio la sigla.

Nella pellicola reperibile in rete e un po’ malconcia tipo quelle che una volta andavano in onda sulle prime tv private, troviamo anche loro l’Equipe 84 intenti al laghetto dell’Eur di Roma a realizzare un videoclip (ma all’epoca dubito si chiamassero così) di 29 settembre. In primo piano Alfio Cantarella lo storico batterista del complesso che ci ha lasciato lo scorso mese di marzo.