Solo se vuoi

DI LUCIANA IBI

Prendimi per mano
se volgi lo sguardo altrove
mi allontano.

A terra
tra scricchiolii di cadùche foglie
serpeggia il Fuoco
Insinuato tra argentei abeti
il Vento abbassa i toni.
Pensieri appesi
statici e insicuri
non conoscono Voli.
Lentamente
il cobalto di un cielo spoglio
dissolve la Stagione calda…

Il Gelo delle mie notti
implacabile
mi imprigiona,
se mi abbandono tra le sue spire
quel suo freddo alito mi uccide.

Toccami i polsi con le dita
Voglio sentire l’incandescenza che ti possiede
passarmi nelle vene.

Abbracciami con lo Sguardo,
vestimi di calore,
Usa su di Me
la potenza delle tue Parole .

Togli dal crogiolo il Simbolo dell’Amore,
passalo sul Fuoco,
marchiami la schiena,
raccogli la cenere
e
chiudi la falla all’ Armatura.

Questa è l’antica Formula,
l’eredità sepolta in profondità
dell’ Essere Femmina…

Solo se unisci il tuo respiro al mio
dilagherà il Rosso
bruciando muschio, licheni,
estenuanti Tormenti
su grigie Pareti…

Solo se vuoi
la tua Scintilla sarà deflagrazione
che darà Vita alla Strega e
ai suoi dolci Veleni
donandoti la màlia di un Canto
emerso da Abissi profondi
disciolto nel moto perpetuo
di languide Onde…

Immagine dal web