Poi ci sono tutti quelli che difesero senza ragione di difenderli, e solo per pregiudizio o ideologia, i carabinieri che lo pestarono.
Poi ci sono quelli che, di fronte agli abusi, davano giudizi etici sul suo stile di vita, come se il suo stile di vita potesse essere considerato un’attenuante alla violenza.
Poi ci sono quelli che hanno insultato la sorella, i familiari, chiunque chiedesse giustizia, come se chiedere che si processino dei carabinieri violenti debba necessariamente implicare il discredito di un’intera categoria.
Poi ci sono quelli che hanno parlato di droga, per sviare l’attenzione dal fatto, perché fondamentalmente sono dei mistificatori e dei bugiardi.
Poi quelli che hanno coperto coloro che coprivano i carabinieri responsabili del pestaggio, forse pensando che le Istituzioni si tutelino meglio così, invece che proseguendo virtù e verità.
Politici, opinionisti, benpensanti, gente per bene solo fino a pagina due.
Ecco, paghino anche tutti questi, in qualche maniera, perché anch’essi responsabili, squallidi, conniventi.
“Anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti”.
#stefanocucchi
*Immagine Adnkronos
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