Tempo

DI ORNELLA SUCCO

Il tempo si fa lungo,
un tramonto d’estate
fatto di sconfinate
dispersioni di luce.
Il tempo si fa breve,
l’elenco degli impegni
mai del tutto s’evade
lungo l’arco del giorno.
Il tempo si fa “tempo”,
teorica nozione,
dilemma agostiniano
che ci lacera dentro.
Il tempo sul mio polso
e quello dei pensieri:
mucchi di calendari
posati sul mio cuore
dove niente s’aggiusta,
dove ciascun ricordo
è, nello stesso tempo,
consolazione e strazio.
Dal mare della vita
sognavamo l’approdo
a terre senza pianto
ed invece scopriamo
che una nuova laguna
s’apre su nuovi mari
e ci sospinge il vento
in direzione ignota

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