Un cane clown

DI GRAZIELLA DE CHIARA

 

Gli animali sono da sempre i nostri migliori amici e sanno bene più di chiunque altro come possa sentirsi un bambino quando è costretto a letto e per un po’ non può uscire di casa.

Era il mese di dicembre, qualche giornata di sole ancora si faceva vedere e così Berny, un cane molto affettuoso e la sua padroncina, ne approfittavano per uscire a passeggiare nel parco, correre insieme e catapultarsi sul prato.

Partivano quelle sue leccate al volto e i sorrisi di Susy esplodevano come il sole in una giornata estiva.
Ma un bel giorno Susy si ammalò, aveva preso freddo al parco, si era bagnata sotto la pioggia scatenando un febbrone da cavallo.

Berny non la lasciava sola un attimo e quando Susy era giù di morale faceva mille feste pur di farla sorridere;
sembrava d’un tratto essere diventato un cane clown e ogni volta si presentava a lei con qualche strana acconciatura per fare il burlone.

Ma nulla! La febbre proprio non voleva calare e Susy rifiutava qualunque cosa la mamma le preparasse da mangiare.
Allora Berny entrava in camera con la loro palla preferita e scivolando sul lucido pavimento, con le sue zampotte robuste, cercava con la testa di fare dei giochi e far partecipe la sua amica del cuore.

Susy lo guardava con affetto ma non riusciva a muoversi dal letto.
Si avvicinava il giorno di Natale, la mamma di Susy decise di preparare l’albero e Berny le correva fra le gambe facendo rotolare qua e là qualche pallina, felice di poter dare il suo aiuto per gli addobbi.

Prepararono l’albero nella camera di Susy per attirare la sua attenzione e cercare di spronarla ad alzarsi.
Berny sembrava impazzito fra stelline, palline e fili colorati che si ritrovava in tutto il corpo e la sua coda sembrava una stella cometa.

Era proprio buffo e Susy lo guardava con gli occhi pieni di sorriso.
Fu come per magia, che Berny, in mezzo a tutti quei fili che gli gironzolando sul naso e la bocca, fece un enorme starnuto da far cadere tutto ciò che la mamma di Susy aveva messo con cura sull’albero.

La stanza fu piena di colori ovunque e Susy iniziò a sorridere di gusto vedendo il suo amico scodinzolare e correre per la stanza come spaventato.

Fu così che decise di scendere dal letto per aiutare a sistemare nuovamente l’albero e a coccolare il suo amico che nel vederla in piedi, abbaiò così forte da far correre tutta la famiglia.

Berny si precipitò immediatamente fuori nel giardino e con in testa il suo frontino natalizio, continuo nelle sue buffe pose da clown.

Graziella De Chiara 16/11/2020

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