Un futuro tanto grande da sembrare eterno

DI ANTONIO MARTONE

Ho compiuto sessant’anni ma non credo di avere la struttura mentale per sopportare l’inevitabile autunno della vita. Ci sono momenti in cui la follia della mia mente prende il sopravvento su di me: quando accade, soffoco a fatica il desiderio di chiedere di entrare in una comune di studenti come quand’ero ragazzo fuori sede.

Eppure, non posso dimenticarlo: sono un professore. So che devo stare nel ruolo e ci devo stare dando sempre il massimo: mi adeguo perché so che i miei ragazzi ne hanno bisogno.

Io però vorrei stare dall’altra parte della cattedra: imparare, imparare e andare in giro senza soldi.
Tanta libertà, incoscienza e un futuro grande: tanto grande da apparire eterno.

Immagine tratta dal web