Gli animali non sono giocattoli da incartare, rispettiamoli

di Gerardo D’Amico

Gli animali domestici non sono giocattoli da incartare per fare una sorpresa. Sono esseri viventi senzienti e con forte empatia, ci capiscono, ci amano, e crescono. Il pupazzetto di poche settimane già a due mesi diventerà il triplo e poi ad un anno il quadruplo e anche di più, secondo la razza: e avrà dei bisogni che andranno soddisfatti, con rispetto. Spazio in casa, uscite se sono cani, una buona alimentazione, cure veterinarie, attenzioni costanti.

Gli animali non sono giocattoli che si possono chiudere in un cassetto o portare al cassonetto. Chi lo fa è un vigliacco senza cuore, e sta insegnando ai propri figli cosa dovranno fare con lui, quando da vecchio non servirà più e diventerà un problema per le vacanze.

*Immagine pixabay