Il ministro della Salute Roberto Speranza, sotto attacco ⋆ lo scrigno di pandora

di Salvatore Salerno

Facile bersaglio.

Come se al governo, in Parlamento, nelle Regioni, nei vertici di Partiti e movimenti non ci fosse stato nessun altro. E’ evidente che dietro un attacco concentrico alla persona si vuole colpire il Servizio Sanitario Nazionale Pubblico e Gratuito per tutti, si vuole colpire una prospettiva di alleanza PD-5stelle e sinistra.

La sanità privata e i loro sostenitori storici hanno anche giornali e tv, non è solo la Lega o Meloni, c’è il solito Renzi, espulsi pentastellati in cerca di una casa, malpancisti vari e interessati al bottino del next generation EU. Il Partito di Articolo Uno è e resta troppo piccolo, da solo non può sostenere il Ministro, attaccare il rappresentante del Partito più piccolo della coalizione di governo è facile e si vorrebbe assolutorio per tutti gli altri con un piedone dentro il governo e un piede fuori nella propaganda populista.

Non deve essere solo Draghi a difenderlo ma la coalizione che può competere con la destra nelle prossime elezioni politiche, se c’è o ci sarà. Nessuno che ragiona può pensare che il Ministro Roberto Speranza possa essere responsabile di ogni disagio, in tutti i comparti dall’economia alla scuola, delle criticità delle vaccinazioni e dello scibile umano in una pandemia dove tutti gli Stati combattono con le stesse difficoltà causate dal virus.

Nessuno, che non sia in mala fede, può pensare che una sola persona possa essere indicata come quella che decide tutto. Non è evidentemente così, il Ministro ha cercato di mettere al primo posto la salute ed è questa forse l’unica colpa.

Non funzionano gli aiuti ai più colpiti della crisi, sono inadeguati i ristori anche per le partite iva, i ristoratori, commercianti e artigiani, non andavano vaccinati categorie non prioritarie, non bisognava riaprire le scuole senza un minimo di intervento di cambiamento delle condizioni di sicurezza, ogni cosa doveva essere fatta in fretta, soldi, cassa integrazione e liquidità non arrivano e via proseguendo. E’ colpa del Ministro della Salute?

Hanno qualcosa da dire il PD, il M5S, Sinistra Italiana, chi si oppone ad un governo Salvini-Meloni prossimo venturo? Oppure si tira a campare, a mantenere la seggiola e trovare il modo di mantenerla nei soli gruppi dirigenti comunque vada?

Intanto nessuno di quelli che hanno voluto Draghi al posto di Conte si permette di attaccare il capo del governo che hanno auspicato da mesi, politici e giornalisti, meglio prendersela con il pesce piccolo che, per fortuna, mantiene ancora un alto indice di gradimento negli italiani che condividono la sua strenua difesa della tutela della salute prima di tutto. Sta svolgendo coerentemente il suo compito nel governo, gli altri non sempre.