In questo viaggio chiamato vita ⋆ lo scrigno di pandora

DI SILVANA PINTO

Tutto inizia con un bagliore di luce “benvenuta al mondo” e si inizia a piccoli passi, cominciando a calpestare la terra, guardandoci intorno.

Sentiamo voci, imprimiamo immagini, sapori, odori, immagazziniamo nozioni e nel frattempo camminiamo mano nella mano con i nostri genitori. Sembra un viaggio bellissimo, tutto appare estremamente facile e fruibile “beh! Non è poi così male questo viaggio” diciamo a noi stessi con aria compiaciuta.

Ma mentre questo treno continua la sua corsa noi cresciamo, iniziamo a capire il senso di questo viaggio e quello che sembrava essere il paese dei balocchi all’improvviso cambia aspetto… diventa una giungla, un labirinto pieno di insidie e cerchiamo in tutti i modi di uscirne quantomeno illesi.

Ed ecco che diminuiscono i sorrisi, aumentano i problemi, le difficoltà e le sconfitte sono sempre dietro l’angolo…
Spesso capita di non riuscire a proseguire il viaggio e di voltarsi indietro con nostalgia e tanta paura, quella morsa che attanaglia lo stomaco, quel senso di inettitudine che offusca la mente…

E quel treno che continua a correre veloce e vorresti saltare giù e fermarti, e così cadi, ti sei buttata e le ginocchia insanguinate ti bruciano da morire, ti senti morire dentro ma stringi i denti, ti rialzi e non ti guardi più indietro, il passato devi lasciartelo alle spalle se vuoi continuare a viaggiare, a vivere…

Lentamente raccogli le tue forze, ti scrolli di dosso quella coltre di dolore polveroso e stantio e riprendi il tuo viaggio, e sarai mano nella mano con il tuo destino…
Non crucciarti se sarai sola, magari incontrerai un’anima che combacerà con la tua o se così non fosse continuerai da sola, così come sei venuta al mondo…ma non dimenticarti mai che quella luce sarà sempre con te, e’ la torcia che ti accompagnerà nel tuo cammino.

Tu cammina, non correre, cerca di non inciampare su errori già commessi.
Hai ripreso il tuo viaggio, fermati solo per riprendere fiato e poi, poi riparti…