Io sono una bandiera (poesia di pace) ⋆ lo scrigno di pandora

DI ANDREA MELIS

Io sono una bandiera
e voglio morire:
sparami e svolazzerò anche sforacchiata
pisciami e sventolerò anche fradicia,
bruciami e volerò come cenere
ancora più in alto

Io sono una bandiera
e voglio morire
e tu fai bene a odiarmi
anche se sono la tua bandiera,
devi uccidermi e dimenticarmi
perché ogni bandiera è un muro
è una minaccia alla fratellanza
è un colore schierato contro altri colori.

Io sono una bandiera e voglio morire
per liberare le mani
a chi si vuole finalmente arrendere all’amore
ricostruire e darsi vita,
voglio morire
per levare la mia ombra dalle strade
l’alibi a chi vuole uccidere
il pretesto a chi mi usa per comandare.

Io sono una bandiera tessuta dagli uomini
e me ne sto qua
come la trama codarda di un racconto bugiardo
che inventa un confine mentale
tra il mio qua e il tuo là.

Io sono una bandiera e voglio morire
perché i colori sono luce
che voi avete appuntanti al petto
da chi vi manda in guerra
e vi rende fieri di indossare
la divisa dell’oscurità.

Morirete per conquistare un fazzoletto di terra
lasciando le bellezze del mondo
in eredità
a chi mi ha cucito
già sapendo la misura della vostra bara
alla quale mi avvolgeranno
mentre sarete seppelliti
in un qualunque campo santo
di una qualunque religione
che non solo non vi ha salvato
ma vi ha ucciso
e reso nulla
e quando giungerà il silenzio dopo l’ultimo sparo
nessuno più vi ricorderà