Chissà mai
dove abitano i poeti,
in quale luogo dimorano
quando pensano, sognano, scrivono.
Chissà mai dove giacciono di notte
i loro corpi brulicanti di vita
e dove corrono di giorno
quando il divino li chiama
a cantare l’inno all’amore.
Non è fatta di muri
la casa dei poeti,
né di soffitte e pavimenti
o di fogli imperituri
scribacchiati con l’inchiostro indelebile
delle idee inafferrabili.
Non è fatta di grate e cancelli
la casa dei poeti,
né di cunicoli segreti
che conducono a castelli
incantati e misteriosi
che imprigionano nel tempo
i sogni più proibiti.
È fatta di mare la casa dei poeti
e di vento, di sole, di luna,
di terra e di fiori
e di visioni ultraterrene
nell’universo dei colori.
È fatta di cielo la casa dei poeti
ed è lì che volano alti i pensieri
nel sempiterno fluire
delle emozioni fuggitive
tra una nuvola e una rondine
sul tetto del mondo
nell’etereo volo
degli angeli innamorati.
Immagine tratta dal web
- La bellezza dei fiori selvatici - 29 Aprile 2024
- Amori - 29 Aprile 2024
- Stanislas Lépine, L’église Saint Samson à Ouistreham en Normandie - 29 Aprile 2024