La memoria

DI RICCARDO ANCILLOTTI

 

Nella vita uno dei compiti via, via,
è quello di fare un pò di pulizia
Di togliere il superfluo, lo scontato,
sgombrare il campo da ciò che è consumato

Vai via veloce, se ti porti dietro quello,
che può servire ed il bagaglio è snello
Ma fai attenzione a non ripulire poi,
un luogo sacro che è nei pensieri tuoi

Ci stan i ricordi di quello che sei stato,
di quel che hai visto, o ti hanno raccontato
E’ presupposto primo della Storia,
ricordare, aver buona memoria

Ciò che è successo si ripeterà,
se ognun di noi, non lo ricorderà
Senza memoria, il futuro è notte fonda,
perchè lei, nella vita, fa da sponda

Restituisce, spesso con gli interessi,
atti, puliti, sporchi, o più complessi,
che fabbrichiamo, sobri, o con intransigenza,
parchi dell’essere, con rabbia, o prepotenza

C’è assai di peggio dell’essere indecente,
e se ti bevi, a volte, anche la mente
Farai paura, agli altri ed a te stesso,
non saprai più chi è saggio, oppure fesso

Confonderai, infine, anche l’onore,
con l’arroganza, o peggio col terrore
Per riscoprire, ciò che è già scoperto,
aprirai porte, che altri hanno già aperto

C’è un precipizio, tra l’uomo e la sua boria
Il non ricordare
Negare la memoria!

Immagine tratta dal web

scrignodipandora
Latest posts by scrignodipandora (see all)

Pubblicato da scrignodipandora

Sito web di cultura e attualità