Mezza mela

DI OTELLO AURELIO VALENTINI

In quanti occhi possiamo guardare senza timore di perdere noi stessi,?
Mille o nessuno.
Dipende cosa vogliamo davvero vedere.
Se stiamo cercando un senso o se stiamo fuggendo.
Forse esiste un segreto che appena svelato è così potente che può cambiare una vita.
Purtroppo a volte quel mistero resta senza soluzione fino agli ultimi istanti di lucidità poco prima di volare via.
Nessuno se ne va inconsapevole.
Nessuno muore al buio tranne chi sceglie di interrompere anzitempo il viaggio perché il prezzo del biglietto per lui è troppo caro.
Per tutti gli altri la differenza tra la luce e le tenebre la fa riuscire a svelare il segreto semplice dell’ esistere che io qui posso farvi conoscere
Quello che nessuno vi dirà mai.
Come sempre le cose più sono grandi più sono semplici.
Eppure tutti noi le abbiamo sotto gli occhi.
Non ci lascia nemmeno per un momento.
Persi a cercare una mezza mela che non esiste.
Morbosi come bambini incapaci di staccarci dai nostri giocattoli.
Noi come Linus e la sua coperta.
Il segreto svelato vive di due momenti ben precisi:
La scoperta di essere noi stessi l’ incontro con il destino.
L’ appartenenza è un vento leggero che ci fa navigare senza mostrarci nessuna meta.
Noi siamo tutta la mela non solo una parte.
Non esiste la solitudine. Esiste l’ abbandono della condizione di unicità perché un essere umano che si sente solo ed alla perenne ricerca di un partner, di uno scopo esistenziale, di un sostegno, vive una condizione di bisogno e dipendenza continue ed è manovrabile e davvero solo nella folla.
Il secondo momento che illumina la vita e le dà il vero senso è racchiuso in una parola semplice e deflagrante.
La parola che più di ogni altra assomiglia alla parola libertà.
È gratitudine.
Gratitudine di vivere, esistere. Gratitudine di ogni alba, tramonto pioggia, sole, neve, occhi di uomo o donna e bambino.
Gratitudine di ogni colore canto e musica
Gratitudine di ogni carezza data a qualunque essere vivente
Gratitudine ai libri alle risate ed ai pianti.
Gratitudine all’ Amore senza sesso ed al sesso senza Amore ma dato e ricevuto con trasporto e gioia.
Gratitudine ai viaggi, reali o sognati.
Grati al vento che ci ha portato ed a quello che ci porterà via.
Gratitudine a chi ha lottato per le libertà che abbiamo noi stessi e gratitudine per le nostre lotte per le libertà di tutti gli altri
Non ci sarà mai nessuna droga, nessuno stordimento, nessuna dipendenza, nessuna malattia di vivere se avremo la consapevolezza di essere grati alla vita.
Perché dovremo lasciarla.
Come il samurai che con l’ ultimo sguardo cerca il fiore perfetto.
Come il cane che cerca lo sguardo del padrone
Siamo grati per esserci stati su questo mondo di aver vissuto questa vita.

Grazie.

Immagine tratta da Pixabay

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