Migranti. Altre sei morti che potevano essere evitate

DI NICOLA FRATOIANNI

Joseph aveva 6 mesi. È morto dopo essere stato soccorso nel Mediterraneo centrale dalla

Open Arms, l’unica nave che ha risposto. I morti di questo ennesimo naufragio sono 6, che si aggiungono alle centinaia di questi giorni e alle migliaia di questi anni.
Queste morti potevano essere evitate.
È necessario intervenire immediatamente, per questo mentre si sta finalmente intervenendo sui decreti (in)sicurezza, va sospesa la collaborazione con la cosiddetta guardia costiera libica, e servono subito corridoi umanitari per svuotare i campi di detenzione in Libia. In Europa va riscritto il trattato di Dublino e serve un meccanismo di ricollocamento vincolante e sostenibile per tutti i paesi dell’Unione.
Nel frattempo, mentre molte navi di soccorso sono scandalosamente bloccate in porto per presunte irregolarità amministrative, la Open Arms ha salvato 263 persone. Grazie.

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