Potessi abiterei nella profondità
del mare
Bagnarmi di silenzio di fruscio
impercettibile
Vorrei dormire sopra un letto
di alghe
Riemergere e farmi trasportare
da onde sino al
tramonto
Tornare laggiù seguire una stella
marina
Guardare i colori ascoltare i tiepidi
rumori
Sentire il camminare della notte
il risveglio del
mattino
Sognare per ascoltare l’amore
decifrare
la
passione
Vorrei nascondermi in palle immense
di pesci
fratelli
Vorrei abitare laggiù e scrivere poesie
su un amore diverso
fatto di canti
di sirene
E lassù lontana la terra le torri le confusioni
le parole
che volano lontane
trasportate
dal vento
Ed io guardo
il mio mare
silente
Immagine tratta dal web
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