Una tappa a OPPIDO LUCANO è doverosa. Si tratta di un borgo dal sapore antico e suggestivo, in grado di regalare magiche atmosfere. Vi porto a scoprirlo
Da Oppido Lucano, in provincia di Potenza, si gode di un panorama formidabile, affacciato sulla pittoresca VALLE DEL BRADANO, una distesa di colline variabile nei più bei colori della natura. La nebbia, condizione tipica del periodo invernale, ne arricchisce il romanticismo.
Pertanto si consiglia di ripartire nelle ore del mattino, quando la foschia tende ad affievolire.
Camminando per il BORGO ANTICO si scorgono caratteristiche abitazioni in muratura, tipiche dei centri medievali, e palazzi gentilizi dagli ampi portoni.
Il primo monumento sacro, che si incontra lungo il percorso in salita, è la CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA. Custodisce una miniatura del borgo, attrazione artistica per i fedeli e i turisti.
A pochi passi dal centro abitato, vale la pena raggiungere la CHIESA RUPESTRE DI SANT’ANTUONO, un monumento incastonato nell’ecosistema naturale del Monte Montrone.
Tra cerri e colori stupefacenti di una natura generosa, scoprirete un luogo di spiritualità e arte. Un CICLO DI AFFRESCHI del XVI secolo cattura l’attenzione dei visitatori con la sua raffinata interpretazione della vita di Gesù.
La TAVOLA di Oppido Lucano è una pietra miliare della cucina lucana, per offrire prodotti che esprimono la generosità del territorio e l’operosità delle persone.
Si cita LA PASTA FATTA IN CASA , nel formato dei maccheroni e delle lagane, si cita il capocollo di maiale, formaggi prelibati come il Provolone e gli squisiti dolci, come i biscotti alla mandorla.
www.borghiedintorni.it
- Juan Gris, Ritratto di Picasso - 26 Aprile 2024
- Cambiamenti e scuse - 26 Aprile 2024
- Umanità dormiente - 26 Aprile 2024
