DI CARLO MINGIARDI Fermò l’auto nel sentiero che portava a quell’abitazione isolata in campagna, spense il motore, uscì e si avvio avvolto dalla fitta nebbia verso l’ennesimo delitto. Passi felpati, respiro controllato, giaccone scuro per confondersi nell’oscurità, viso scoperto perché sapeva che la vittima non avrebbe avuto scampo, nella tasca…